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La Sigel in assetto rimaneggiato fa quel che può a Catania e si arrende solo al quinto set

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La Sigel Marsala a guida Marco Bracci cede il passo per la prima volta in questa post-season dopo un’imbattibilità che persisteva da quattro turni. Con le lilybetane che comunque muovono ugualmente la classifica per la quinta partita di fila su cinque di Pool. Al PalaCatania una defaillance indolore e di misura di Marsala nel derby siciliano terminato al tie-break contro le padroni di casa della Rizzotti Design. Trovatasi avanti nel parziale di due set, la Sigel subisce la rimonta effettuata dalle rossoazzurre nei successivi tre giochi. Buona complessivamente la condotta di gara delle azzurre che specie nei primi due set hanno giocato una partita diligente con azioni ariose e spunti offensivi interessanti partorite dalla distribuzione in regia di capitan Chiara Scacchetti.
Starting-six:
Fuori causa D’Este e Pistolesi, tra le fila della Sigel Marsala solo scelte obbligate di coach Marco Bracci che invia in campo queste diagonali: Scacchetti/Okenwa; Patti/Ristori Tomberli; Caserta/Parini, libero Gamba.
Rizzotti Design Pallavolo Sicilia Catania, che recupera per l’occasione la schiacciatrice ex Mondovì Martina Bordignon, così pensata da coach Mauro Chiappafreddo: la palleggiatrice Bridi in diagonale con Alessia Conti; schiacciatrici Bordignon e Bulaich; centrali Bertone e Catania; libero Michela Conti.
Nell’economia del primo set il grande merito delle sigelline risiede nel non essersi perse d’animo alla situazione di svantaggio nella parte centrale e aver rialzato la china con un break sostanziale a partire dal 22-19 portando Ristori Tomberli sistematicamente dalla linea dei nove metri per i successivi sei scambi tutti chiusi con esito positivo in cui sono arrivati i timbri tra gli altri di Parini e quello definitivo del 22-25 di Marialaura Patti su un muro e fuori. Poca storia ha avuto il secondo set, vinto largamente dalle azzurre per 16-25, in cui la Sigel è stata letteralmente straripante e giocando una pallavolo con palla in mano come è solita fare. Il ritorno in partita da parte di Catania si manifesta nei due set intermedi con la terza e quarta frazione che si concludono a favore di Oggioni e compagne con punteggi interlocutori, regolando Marsala con un doppio 25-17 e l’argentina Bulaich protagonista. Il tie-break vede la Sigel riscontrare un migliore avvio ma lo scatto decisivo dopo l’annullamento di ben due match-ball (di cui il primo con un primo tempo ben eseguito da parte di Parini), è di Catania che porta a casa con sofferenza set ed incontro 15-13.
Catania con i suoi ventiquattro punti e a-4 dalla zona salvezza spera come tutte le altre agguerrite pretendenti, nel frattempo prosegue la bagarre salvezza per il secondo ed ultimo posto utile per la permanenza nella categoria. In casa Sigel Marsala, con le residue energie fisiche rimaste come nel caso di un tie-break, si pensa solo all’immediato ritorno in campo di dopodomani e provare a rendere il PalaBellina ancora una volta inviolato, quando in casa arriverà il Club Italia per l’8^giornata.

Tabellino. Rizzotti Design Pallavolo Sicilia Catania-Sigel Marsala: 3-2 [22-25; 16-25, 25-17; 25-17; 15-13]
Rizzotti Design Pallavolo Sicilia Catania: Bulaich 18, Catania 7, Conti 20, Bordignon 2, Bertone 9, Bridi 10, Conti (L), Oggioni 8, Poli. ne: Picchi. Coach: Mauro Chiappafreddo.
Sigel Marsala: Scacchetti 4, Ristori 15, Parini 10, Okenwa 23, Patti 5, Caserta 13, Gamba (L), Ferraro. Coach: Marco Bracci; vicecoach: Lucio Tomasella
Arbitri: Fabio Scarfò di Reggio Calabria e Walter Stancati di Rose (Cosenza)

Classifica Pool Salvezza A2
Sigel Marsala 42 (15-10); Club Italia Crai 28 (10-15); Assitec Volleyball Sant’Elia 26 (9-17); Seap Dalli Cardillo Aragona 26 (8-18); Rizzotti Design Pallavolo Sicilia Catania 24 (8-18); Anthea Vicenza 24 (7-19); Egea Pvt Modica 14 (5-21); Tenaglia Altino Volley 8 (2-24).
Legenda: in maiuscolo Sigel Marsala

UFFICIO STAMPA SIGEL MARSALA VOLLEY