Atto di forza della Sigel recatasi per la prima trasferta del 2021 alla Consolata, impianto di gioco della Green Warriors Sassuolo, a replicare con le neroverdi lo scontro diretto che nella gara di andata a Marsala aveva già premiato le azzurre che riescono finanche nell’impresa di migliorare il risultato ottenuto al PalaBellina, quando il 12 gennaio scorso si archiviò la pratica neroverde al tie-break dopo una partita spumeggiante. In campo è sceso un Marsala nulla affatto sazio del primo obiettivo aritmeticamente conquistato mercoledì dopo i quattro set su Montale. Non solo, la squadra allenata da coach Amadio si accinge (con la sola appendice rimasta riguardante la partita di recupero a Milano di domenica prossima) a salutare un mese irripetibile che consta di cinque successi su cinque di fila tra gare calendarizzate e recuperi (Pinerolo, Sassuolo, Club Italia, Montale e ancora Sassuolo) che porta il totale a dodici vittorie consumate nella stagione corrente.
Per contro, per Sassuolo questa nona di ritorno si trattava dell’ultima fatica di stagione regolare che, in virtù di questo risultato maturato sul campo, non gli da la certezza di una piazza utile in Pool Promozione e che quindi questo finale lo vivrà da spettatore interessato, senza più essere padrone del suo destino. Questi i punteggi con il quale Marsala ha avuto la meglio in rimonta per tre set a uno: [29/27; 20/25; 24/26; 17/25]. In campo in tutti e quattro i set in piccoli segmenti di partita, Alessandra Mistretta, marsalese doc anno di nascita 2002.
Marsala, in attesa di recuperarsi la gara di campionato Eurospin Ford Sara Pinerolo-Futura Volley Giovani Busto Arsizio], è solitario al provvisorio terzo posto, un traguardo che di per sè entra di diritto nella storia di questa società. Ma siamo certi di quanta pressione dopo questa prestigiosa vittoria esterna si sia messa alle rispettabili avversarie biancoblu di Pinerolo che devono vincere due su tre match (Montale, Acqua&Sapone RVC, Futura Giovani B.A.) per effettuare il controsorpasso. Migliori score, due per parte li hanno fatti registrare Pistolesi (23) e Mazzon (19) per Marsala e Antropova (30) e capitan Dhimitriadhi (16) per la compagine di casa.
Starting-six: Coach Amadio non cambia rispetto alla gara interna di recupero con vittoria sul fanalino di coda Exacer Montale e invia sul parquet di gioco le seguenti diagonali: Demichelis/Mazzon; Gillis/Pistolesi; Caruso/Parini; libero Vaccaro.
Risponde Green Warriors Sassuolo alla cui guida c’è Enrico Barbolini con Spinello in palleggio a comporre la diagonale d’attacco con Antropova, schiacciatrici Candela Solinas e capitan Dhimitriadhi, centrali Busolini e Civitico, libero Emma Falcone.
La Cronaca:
Approccio felice al match della Sigel trascinata da una Gillis immarcabile (sei attacchi totali e un muro vincente convertiti in sette strepitosi punti solo nel primo set), Marsala crea una prima frattura ai primi scambi: 6-9 che rapidamente diviene 8-13. Tutto relativo poichè la Green Warriors ricuce lo strappo con un break di quattro punti a zero: 12-13. Si procede quindi ad elastico, c’è il muro di Busolini e vige estremo equilibrio a partire da metà set (qui dentro Soleti che dalla linea del servizio compie ace, ndr) fino ai pericolosi vantaggi. Squadre incollate ai passaggi del 20-20 (nella Sigel dentro Caserta per Caruso), del 21-22 e finanche del 24-24, con Sassuolo (coach Barbolini cambia in regia Spinello sostituendola con Pasquino) abile ad annullare due set-point alle nostre azzurre, proprio con il contributo della neoentrata neroverde Pasquino, la quale trova un punto a muro e, in seguito, grazie alla solita Antropova (10 punti), che nonostante la giovane età è sempre dentro alla partita. Così la Sigel ingaggia un aspro duello punto a punto e grazie anche alle difese del libero emiliano Falcone, è però Sassuolo a risolvere aggiudicandosi il primo gioco in volata per 29-27.
Il secondo set riprende regolarmente con le formazioni iniziali ed appare, a prima vista, la prosecuzione di ritmi alti tipici delle battute finali di primo atto, con i sestetti a rincorrersi: 8-9. Incertezza che perdura pure nella fase centrale. Ma al tredicesimo punto di Demichelis e compagne, la Sigel se ne va a condurre con un sostanziale strappo al punteggio di cinque-sei punti che fa rispettare anche al passaggio del 14-19. Doppio Pistolesi, un muro-punto di Parini, Mazzon e Gillis mettono in cammino Marsala verso un finale meno col fiato sul collo e più agevole rispetto alla prima frazione: 18-22. Le lilybetane allenate da coach Amadio mantengono sempre quelle quattro distanze che possono vantare dalle locali: 19-23. L’ultima parola è di Marsala che, per merito di un break di due punti a uno, riesce a chiudere con ampio margine per 20-25.
Immediatamente 6-8 ad avvio terzo set che vede la novità tra le fila di casa in regia Pasquino per l’ex della gara Spinello. Un punteggio che tramuterà prima in 9-12 e dopo in 10-13 (punto su schiacciata ben piazzata di Lauryn Gillis). Si registra un ritorno di Sassuolo con il punto del 12-13 grazie a un contro-break di due punti a zero, subito respinto dai nuovi stampi azzurri che fanno scappare Marsala sul 12-15 (sbavatura in ricezione modenese dopo una soluzione d’attacco di Gillis) e 15-17 (ancora Caruso efficace con un attacco centrale). Sempre due le incollature che Marsala fa rispettare anche al passaggio del 17-19 in un finale di terzo set chiave per gli sviluppi nel computo dei set ed incandescente, ma Sassuolo annulla lo svantaggio e per la prima volta nel parziale si porta in pareggio: 19-19. Ancora squadre che procedono “a braccetto” sulla situazione di 20-20 e 22-22, con Sassuolo che dopo aver compiuto il punto del pari (il ventiduesimo) si mette alla plancia di comando con il 23-22. Finale di set compromesso? “Niente affatto” è la risposta data dalla Sigel, la quale ha la forza e il merito di rimontare con due colpi di coda che valgono l’eccitante controsorpasso delle azzurre: 23-24. Sassuolo replica sul 24-24 e così ancora a far capolino sono i vantaggi per decretare l’aggiudicazione del parziale. Ma la Sigel, alla stessa stregua del precedente set, mostra di possedere sangue freddo in questi frangenti concitati e si procura i due timbri che le fanno accaparrare il singolo atto per 24-26 (muro di Sara Caruso). Importante è risultato essere il contributo realizzativo di Parini e Caruso, centrali lilybetane entrambe classe 2001 con una carriera davanti luminosa. Rimonta sulla partita da parte di Marsala, ora sopra due set a uno.
Marsala sprinta subito nel quarto gioco con il palleggio di Demichelis a scandire e ad orchestrare le uscite offensive della squadra e l’inizio per le giovani di Sassuolo è uno shock: 0-4. Il set scorre con un crescente vantaggio che la Sigel amministra: 5-11. Ai successivi passaggi il punteggio, salvo il recupero incompiuto di Sassuolo che si è fatto vivo sull’11-13, non è mai stato in bilico. Anzi, Marsala ha continuato a macinare gioco e punti con Giorgia Mazzon in tandem con Sara Caruso ( per quest’ultima si conteggiano 14 stampi a fine incontro per la centrale niscemese, di questi sette con il fondamentale a lei più congeniale del muro) a prendere per mano le compagne: 12-19. Finale in discesa per la squadra di Capo Boeo con l’opposto del 2003 Olga Antropova ad accennare una reazione, Marsala si trova a gestire, ad un certo punto, qualcosa come ben nove-otto palle match per la definitiva chiusura. Pistolesi sferza la ricezione sassuolese e si intesta gli ultimi punti del game. Un epilogo che avviene con Sassuolo a terminare la sua gara inserendo la schiacciatrice Zojzi (autrice anche di un punto negli scambi finali) e, a fare da contraltare, la Sigel per gli ultimi scambi con Soleti in campo al posto della brava Gillis. Termina 17-25.
Gioco, partita ed incontro. Marsala con questa affermazione sale a 33 punti in 17 giornate disputate, con una media vicina ai due punti a partita e dovrebbe far parte del tabellone delle squadre che parteciperanno alla Coppa Italia di categoria (si attende una decisione della Lega Volley Femminile serie A a tal proposito per il proliferarsi della pandemia). In attesa sempre della gara di recupero di domenica 31 gennaio alle ore 15.00 al Centro Federale Pavesi di Milano con Club Italia Crai.
Tabellino. Green Warriors Sassuolo-Sigel Marsala: 1-3 [29/27; 20/25; 24/26; 17/25]
Green Warriors Sassuolo: Busolini 4, Spinello, Salinas 9, Civitico 3, Antropova 30, Dhimitriadhi 16, Falcone (L), Pasquino 5, Zojzi 1, Pelloni, Fornari. ne: Magazza. Coach: Enrico Barbolini; vice: Filippo Guidotti
Sigel Marsala: Caruso 14, Demichelis 2, Gillis 16, Parini 9, Mazzon 19, Pistolesi 23, Vaccaro (L), Soleti 1, Mistretta, Caserta. ne: Nonnati, Colombano. Coach: Daris Amadio; vice: Francesco Campisi, Ass. Maurizio Negro
Arbitri: Piera Usai di Milano e Paolo Scotti di Cremona-Lodi
Note: Gara giocata a “porte chiuse” per il rispetto delle norme anti-contagio da SARS-CoV-2
Emanuele Giacalone
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UFFICIO STAMPA SIGEL MARSALA VOLLEY