Sarà l’edizione della ripartenza, la ventiduesima rassegna di incontri letterari “Libri autori e bouganville” organizzata dal Comune di San Vito Lo Capo e dalla Pro Loco e curata dallo scrittore e giornalista Giacomo Pilati. Il festival, tredici appuntamenti fra l’8 luglio e il 3 settembre con inizio alle 21,30, si terrà nel giardino di Palazzo La Porta, con ingressi contingentati e nel rispetto delle disposizioni anti covid. Per due mesi, san Vito Lo Capo diventa vetrina di storie e di autori; sul palco i protagonisti della narrativa e della saggistica italiana . Best seller e novità fra gli scrittori in calendario. Stefania Auci ( 8 luglio, L’Inverno dei leoni), i suoi romanzi sui Florio hanno conquistato i lettori di tutto il mondo; Marino Bartoletti ( 10 luglio, La cena degli dei), il più amato giornalista sportivo italiano; Gaetano Savatteri (Quattro indagini a Makari, il 13 luglio alle 19,00 aperitivo con l’autore al Pocho di Macari e poi alle 21,30 incontro a Palazzo La Porta), ispiratore con i suoi libri della fortunatissima fiction Makari; Enrico Iannello (3 agosto, Alfredino laggiù ), scrittore e straordinario protagonista di fiction di successo ( in Ad un passo dal cielo è il commissario Nappi, nel Commissario Ricciardi è il dottor Modo); Nadia Terranova (9 agosto, Il segreto), una delle voci più autorevoli della letteratura contemporanea; Farhad Bitani (20 agosto, il lenzuolo bianco) ex capitano dell’esercito afghano, testimone della tragedia del suo popolo; Giovanni Impastato (Mio fratello, 25 agosto) erede della resistenza civile del fratello Peppino ucciso dalla mafia, a seguire “Vola libero”, monologo per Felicia Impastato con Anna Graziano; Mario Calabresi (3 settembre, Quello che non ti dicono), già direttore di Repubblica e della Stampa. E poi la saggistica. Francesco Vecchi (15 luglio, Gli scrocconi ) conduttore con Federica Panicucci di Mattino cinque; Riccardo Iacona (1 agosto, Mai più eroi in corsia), dal 2009 è autore e conduttore di Presadiretta; Paolo Crepet (5 agosto, Oltre la tempesta), psichiatra, sociologo e opinionista; Sara Favarò (11 agosto, La terra degli dei), scrittrice, attrice e cantautrice; Safiria Leccese (30 agosto, La ricchezza del bene), conduttrice televisiva e autrice della popolare trasmissione La strada dei miracoli. La segreteria della rassegna è curata da Filippa Pellegrino.
«Riapre il salotto letterario di San Vito Lo Capo- dice il sindaco Giuseppe Peraino-, un appuntamento che ho voluto e inaugurato ventidue anni fa assieme alla Pro Loco e a Giacomo Pilati, che ho confermato anche lo scorso anno, quando eravamo in piena pandemia, e che quest’anno torna nel suo massimo splendore, con un cartellone ricco e con autori importanti, conosciuti anche a livello internazionale. La ripartenza per il nostro territorio – aggiunge il sindaco – passa anche attraverso la cultura e quest’amministrazione è consapevole dell’importanza di elevare la qualità dell’offerta turistica proponendo anche in vacanza eventi culturali, per un pubblico più attento, che sappiano stimolare dialogo e la riflessione e, come nel caso dei libri, anche emozionare attraverso l’arte delle parole».
«Ventidue anni di buone letture e di belle parole è un record che mi riempie di orgoglio- dichiara Giacomo Pilati-. La grande apertura alla cultura del comune di San Vito e della Pro Loco è un dono prezioso che da oltre quattro lustri accompagna la manifestazione rafforzandone i contenuti e le presenze. Il festival, fra i più longevi d’Italia, conferma ancora una volta il successo del binomio mare e sapere, una formula vincente che sfiora il traguardo del quarto di secolo».
Ninni Cannizzo