“Il tema dell’identità siciliana – dice Carmelo Pullara, Capogruppo Autonomisti e Popolari e presentatore del Disegno di Legge – ha animato, anche aspramente, le ultime giornate. Non sfugge, infatti, come le dinamiche dei social network e degli organi di informazione abbiano animato il dibattito. L’identità, la cultura, l’istruzione, la rappresentazione, la promozione della storia, dell’arte, della lingua siciliana, del carattere, del folklore e della sua storia (indumenti storici e canti della tradizione), degli interessi di un popolo, rischiano di appannarsi – sottolinea Pullara – e vanno governati con la massima autorevolezza e col potere di intervento in ogni ramo del Governo regionale.
Pertanto, con il Disegno di Legge, di cui avevo anticipato il contenuto ed oggi da me presentato, in ARS – aggiunge Pullara – si propone la modifica dello status dell’Assessorato ai Beni culturali, trasferendo al Presidente della Regione le prerogative e le competenze della delega all’ “identità siciliana”, di cui ne assicura il coordinamento verso i singoli Assessorati.
Il Disegno di Legge in esame – chiarisce Pullara – non deve apparire come una resa, ma come una riaffermazione dei principi statutari e del regionalismo. Non esiste, infatti, un solo ramo dell’Amministrazione regionale, che non sia connotato da un’evidente identità siciliana, per le ragioni storiche che ci vedono custodi del nostro Statuto regionale.
Per tali motivi – conclude Pullara – ritengo corretto che il termine identità siciliana sia tra le competenze assegnate alla Presidenza della Regione, luogo eletto e di indirizzo per tutti gli assessorati e i dipartimenti regionali”.
comunicato stampa