Nella seduta di ieri presso l’Assemblea Regionale Siciliana, il Presidente Musumeci ha annunciato che il Governo Regionale è pronto a depositare un disegno di legge al fine di derogare ad alcune disposizioni contenute nell’ultimo DPCM del Governo Conte, in merito ad orari e al settore turistico e dei beni culturali.
Pur non conoscendo a tutt’oggi il contenuto del ddl, non posso non esprimere assoluta perplessità rispetto alla modalità scelta dal governo regionale, per venire incontro alle esigenze di bar, ristoranti, palestre, musei, teatri, ecc.
Se davvero il Presidente Musumeci vuole dare una risposta immediata, lo faccia tramite ordinanza regionale avvalendosi delle prerogative del nostro statuto che gli consentono di poter intervenire in tal senso, come per altro già fatto in altre province autonome.
Allo stesso tempo presenti in aula il disegno di legge e sarò io il primo a sostenerlo e approvarlo, ma non possiamo lasciare allo sbando i nostri imprenditori per altri 15 giorni, continuando a prendere in giro i siciliani.
Un disegno di legge, seppur trattato con urgenza, prima di essere approvato e pubblicato in Gazzetta Ufficiale, necessità di non meno di 15/20 giorni per entrare in vigore, l’ordinanza avrebbe effetto immediato ed è l’unica risposta concreta plausibile.
I siciliani ci chiedono senso di responsabilità e rapidità di azione, il tempo dei “faremo” è finito.
comunicato stampa