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“No alla prassi”giungla” per gli interventi di manutenzione meccanica e motoristica sulle ambulanze del 118 ma una gara ad evidenza pubblica che determini in maniera trasparente i costi per riparazioni, manodopera, prezzario delle forniture e la regolarità del personale. Occorre avviare altresì una indagine sui costi sostenuti.”

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A chiederlo con un’interrogazione scritta al Presidente della Regione e all’Assessore per la Salute è il deputato regionale l’ On. Carmelo Pullara capogruppo Popolari  e Autonomisti all’Ars.

Gli automezzi utilizzati per il servizio di soccorso del 118-scrive Pullara- necessitano, come per tutti i veicoli su strada, di assistenza tecnica sia dal punto di vista meccanico, che per i guasti di carrozzeria che per tutte le evenienze collegate all’usura e all’utilizzo del mezzo stesso.

La Regione siciliana non si avvale di alcuna convenzione presso officine meccaniche autorizzate con gara ad evidenza pubblica per la riparazione e/o la manutenzione dei mezzi di soccorso in uso al 118.

Da notizie diffuse-continua  Pullara- sembrerebbe essere vigente una prassi “giungla” secondo la quale l’ambulanza con guasto viene riparata da una qualunque officina meccanica, presente nel territorio regionale,  priva di qualsiasi garanzia necessaria per la manutenzione di un mezzo che presta un pubblico servizio.

Appare indubbia la necessità di ricorrere ad un sistema trasparente che con una gara pubblica possa affidare il servizio di riparazioni meccaniche e di quanto altro occorrente ad assicurare la perfetta funzionalità delle ambulanze, ad una o più officine individuate sul territorio regionale che indichino in piena chiarezza il prezziario dei ricambi, il costo della manodopera, l’omogeneità dei prodotti utilizzati attraverso il ricorso ad un prontuario unitario regionale che ne armonizzi la spesa e la certifichi.

Sottolineato che non vi è alcuna contezza della regolarità delle officine meccaniche utilizzate per le riparazioni, sia relativamente al rispetto alla normativa vigente che al personale che vi presta servizio ritengo -aggiunge Pullara-sia  indispensabile, indifferibile ed urgente porre fine a questa modalità selvaggia di affidamento attraverso la regolamentazione con apposita gara per le officine che dovranno occuparsi della manutenzione dei mezzi di soccorso del 118.

Pertanto chiedo al Presidente della Regione e all’On. Assessore per la salute se  siano a conoscenza della prassi “giungla” e se non ritengano di dover, con la massima urgenza, porre in essere provvedimenti al fine di provvedere alla manutenzione delle autoambulanze e dei mezzi di soccorso in genere attraverso una gara ad evidenza pubblica che determini in maniera trasparente i costi per le riparazioni, per la manodopera, il prezziario delle forniture, la regolarità del personale che presta servizio presso le officine autorizzate e tutti gli altri requisiti previsti dalla legge.

Chiedo altresì-conclude Pullara- nelle more della pubblicazione del bando di gara, avviare una indagine sui costi ad oggi sostenuti, frammentati e disomogenei per la riparazione della ambulanze del 118″.

comunicato stammpa