Stamani si è tenuta la cerimonia di inaugurazione dello spazio verde curato dalla Co.Tu.LeVI. presso il plesso “Don Bosco” di via Mazzini dell’Istituto scolastico “Bassi-Catalano”.
L’Organizzazione di volontariato trapanese, grazie al contributo del Centro servizi per il volontariato-CESVOP di Palermo e dell’Amministrazione comunale di Trapani ha piantato dieci alberi di arancio amaro e ripristinato lo spazio già valorizzato nel corso dell’anno 2020. “Grazie alla Co.Tu.LeVi. per l’eccellente lavoro svolto, specialmente in un luogo importante come il giardino di una scuola – dichiara il ViceSindaco di Trapani Vincenzo Abbruscato – perché fare squadra per riaffermare la cultura del verde è fondamentale al fine di formare cittadini migliori”.
“Ringrazio il CESVOP Palermo, l’Amministrazione della Città di Trapani e la Dirigente dell’Istituto “Bassi-Catalano” per aver reso possibile questa iniziativa – dichiara la Presidente Co.Tu.LeVi Aurora Ranno -. Il nostro verde bene in comune vuole, infatti, sensibilizzare i giovani e la società civile in genere non soltanto sulla valorizzazione dei nostri spazi e sul rispetto dei beni pubblici quali beni condivisi e comuni, ma anche sul rispetto dell’ambiente e della vita”.
L’Organizzazione di volontariato trapanese, grazie al contributo del Centro servizi per il volontariato-CESVOP di Palermo e dell’Amministrazione comunale di Trapani ha piantato dieci alberi di arancio amaro e ripristinato lo spazio già valorizzato nel corso dell’anno 2020. “Grazie alla Co.Tu.LeVi. per l’eccellente lavoro svolto, specialmente in un luogo importante come il giardino di una scuola – dichiara il ViceSindaco di Trapani Vincenzo Abbruscato – perché fare squadra per riaffermare la cultura del verde è fondamentale al fine di formare cittadini migliori”.
“Ringrazio il CESVOP Palermo, l’Amministrazione della Città di Trapani e la Dirigente dell’Istituto “Bassi-Catalano” per aver reso possibile questa iniziativa – dichiara la Presidente Co.Tu.LeVi Aurora Ranno -. Il nostro verde bene in comune vuole, infatti, sensibilizzare i giovani e la società civile in genere non soltanto sulla valorizzazione dei nostri spazi e sul rispetto dei beni pubblici quali beni condivisi e comuni, ma anche sul rispetto dell’ambiente e della vita”.
