Il Comune svolge infatti il servizio in sostituzione dell’Asp, come previsto dalle disposizioni regionali nei casi in cui l’A.S.P. territorialmente competente si dichiari impossibilitata ad effettuare il servizio di raccolta, trasporto e smaltimento per le utenze positive al Covid-19.
Nel caso di positività al Covid-19, ogni rifiuto prodotto dal cittadino deve essere gettato come indifferenziato.
Qualora ci fossero cittadini non raggiunti dal servizio comunale il motivo potrebbe essere riconducibile alla mancata segnalazione della positività da parte dell’Asp, autorità sanitaria competente all’indicazione ed anche al provvedimento di ritiro e smaltimento rifiuti, a Castellammare realizzato in via sostitutiva dal Comune, al fine di offrire il servizio.
Come stabilito con ordinanza del presidente della Regione siciliana, si tratta di una speciale forma di gestione dei rifiuti urbani “necessaria a garantire la regolare attività del ciclo integrato dei rifiuti e la salvaguardia della salute dei lavoratori e dei cittadini e dell’ambiente a seguito dell’emergenza causata dal diffondersi del virus Covid-19”.