IN DIOCESI PRIMA DISPONIBILITÀ PER 50 POSTI – La Caritas diocesana, nei giorni scorsi, aveva già dato disponibilità a Caritas Italiana di 50 posti letto. A Gibellina in due distinte case (una della parrocchia e l’altra del Comune affidata in comodato) c’è disponibilità per 10 persone. La canonica della parrocchia Santi Filippo e Giacomo di Marsala potrà ospitare una mamma con un bambino. In una casa di fedeli della parrocchia Maria Ss. Addolorata di Strasatti potrà essere garantita ospitalità a 5 persone. Presso la canonica della parrocchia Madonna della Sapienza sono due i posti letto disponibili, mentre nella casa fraterna della Diocesi e gestita dall’Opera di religione “Monsignor Gioacchino Di Leo” ci sarà posto per 2 persone mentre altre 4 saranno potranno essere ospitate in abitazioni di fedeli marsalesi. Nell’appartamento annesso alla parrocchia Santo Padre delle Perriere, già in questo primo turno, andranno ad abitare due mamme e due bambini. Sono 6, invece, i posti letto disponibili in alcuni locali dell’Unità pastorale di Campobello di Mazara: già quattro saranno occupati in questa prima fase. Presso il Seminario vescovile potrà essere accolta una mamma con due figli, mentre nei locali dell’ex Seminario estivo (oggi sede di Caritas diocesana e Fondazione San Vito Onlus) sono stati allestiti 12 posti letto per 4 mamme con due bambini ciascuna. Con i primi arrivi di mercoledì i primi 6 posti verranno occupati. «È un primo passo concreto anche della nostra Diocesi nel percorso d’accoglienza di Caritas Italiana ai nostri fratelli ucraini che fuggono dalla guerra. La Diocesi si farà carico di garantire i beni di prima necessità ai profughi, promuovendo anche percorsi di integrazione per donne e bambini, grazie anche alla collaborazione con la piccola comunità ucraina presente in città», ha detto il Vescovo monsignor Domenico Mogavero.
LE LIBERE DONAZIONI – Per chi vorrà sostenere con una donazione libera gli aiuti ai fratelli ucraini, la Diocesi ha messo a disposizione il conto corrente IT94H0306909606100000013315 (Banca Intesa San Paolo). Per i bonifici è necessario indicare come causale: Offerta accoglienza profughi ucraini. Intanto a Marsala l’Opera di religione “Monsignor Gioacchino Di Leo”, con la collaborazione di alcuni alunni del Liceo “Pascasino”, ha avviato una raccolta di beni di prima necessità per i profughi che saranno accolti in Diocesi. Chi vorrà potrà donare: latte, biscotti, merendine per bambini, zucchero, riso, carne in scatola, fagioli, tonno in scatola, salsa, uova, thè, caffè, marmellate, patate, cipolle, prodotti per l’igiene intima e personale. Per donare si potrà chiamare don Francesco Fiorino al 3939114018.