«Il comparto olivicolo campobellese è in ginocchio a causa delle inefficienze del Consorzio di Bonifica Trapani 1. La politica, a tutti i livelli, deve occuparsi di questa grave problematica, inserendola immediatamente tra le priorità dell’agenda di programmazione. Il Consorzio di Bonifica TP1, infatti, da oltre una settimana non eroga più acqua ai nostri agricoltori, che hanno peraltro già pagato per la prenotazione dell’erogazione idrica e che hanno l’esigenza e l’urgenza di irrorare gli uliveti carichi di olive, che rischiano dunque di perdere il loro prodotto con conseguenze economiche devastanti per tutta l’economia locale.
Ho già rappresentato la grave problematica a sua eccellenza il Prefetto di Trapani, ma è necessario un tempestivo intervento soprattutto da parte dell’assessore regionale all’Agricoltura, che ha il dovere e il potere di scongiurare il collasso di un settore che è già stato fortemente penalizzato dall’aumento dei costi di produzione e dall’incertezza del prezzo di vendita delle olive, che quest’anno, purtroppo, sembra possa subire un preoccupante calo. Sarà mia cura seguire l’evolversi della questione, sostenendo gli agricoltori campobellesi in ogni iniziativa che si dovesse rendere necessaria».
È quanto dichiara il sindaco Giuseppe Castiglione nell’esprimere preoccupazione per l’attuale emergenza che sta interessando il comparto agricolo campobellese a causa della mancata erogazione di acqua da parte del Consorzio di Bonifica Trapani 1.
La portavoce
Antonella Bonsignore