«L’Udc, oggi come ieri, non si iscrive al partito delle dimissioni obbligate dagli esiti di indagini giudiziarie. Nel solco dei principi di garantismo a cui improntiamo da sempre il nostro giudizio e l’operato politico, nella ferma consapevolezza che l’azione della magistratura, verso cui siamo e rimaniamo come d’abitudine pienamente fiduciosi e rispettosi, potrà chiarire le vicende di cui abbiamo avuto notizia nei giorni scorsi che riguardano diversi comuni della nostra provincia e che in queste ore coinvolgono amministratori di Erice e di Trapani. Rimane comunque tangibile una questione politica dalla quale non possiamo e non vogliamo esimerci, e per la quale, valuteremmo positivamente, nell’interesse di tutta la comunità locale, un gesto di responsabilità dei soggetti coinvolti finalizzato a chiarire nelle opportune sedi, politiche e non, ogni implicazione in questa opaca vicenda, in modo da contribuire a ridare la serenità necessaria ai cittadini ericini che, ancorché smarriti, meritano di essere amministrati con dignità e senza alcun peso giudiziario in capo agli amministratori comunali».
comunicato stampa
UDC TRAPANI