“Bollette dell’energia stratosferiche per imprese e famiglie: è una situazione preoccupante che rischia seriamente di tradursi in una situazione di stagflazione dell’intero sistema economico”. Questo l’allarme lanciato dal presidente di CIFA Trapani, dott. Gaspare Ingargiola.
Ingargiola interviene in merito al “caro-bollette” determinato dai prezzi fuori controllo dell’energia, del gas che ha toccato un nuovo record in questi giorni, oltre 240 euro al megawattora, una situazione senza precedenti per le imprese dei settori alimentare, metalmeccanico, tessile etc. con il trasferimento dei rincari sul carrello dei consumi per le famiglie. “La crescente pressione nei prezzi delle materie prime e dei beni alimentari ormai si è trasferita –spiega il presidente di CIFA Trapani- a molti degli altri beni di consumo e di investimento e alimenta così tassi europei di inflazione elevati e destinati a riprodursi nel tempo; questa tensione inflazionistica rischia infatti di ridurre pesantemente l’efficacia produttiva delle imprese, ecco il pericolo stagflazione, ed il potere di acquisto dei percettori di salari e di altre retribuzioni. Il mercato è fermo e i prezzi aumentano deve intervenire urgentemente per bloccare l’impennata dei costi dell’energia inappropriati e non in linea con la nuova identità della Green Economy”
Quali soluzioni adottare in questo scenario altamente preoccupante? “A mio modesto avviso –sottolinea Gaspare Ingargiola- dobbiamo far riferimento alla “politica del gatto” dell’economista cinese Deng, tuttora considerato l’architetto della Cina moderna. Serve un approccio multilaterale e pragmatico al mercato riportando, senza preclusioni ideologiche, in una situazione di equilibrio il sistema con l’introduzione di nuovi strumenti di sostegno, a partire dalle famiglie e alle imprese; importante in questo momento è non farsi graffiare. In termini pratici –aggiunge –si potrebbe, così come da alcuni mesi proposto al nostre presidente nazionale Andrea Cafà, congelare per dodici mesi i costi di sistema sul gas per evitare che il caro energia ricada su imprese e famiglie. Serve, poi, la costituzione di una task force che revisioni e potenzi il Piano della transizione energetica sostenibile nelle aree più svantaggiate del Paese”.
Per far fronte al problema “caro bollette” CIFA Trapani mette a disposizione uno sportello per le imprese con propri consulenti ed esperti legali in materia nei propri uffici di via Salemi n.187 (email: segreteriatrapani@cifaitalia.info).
Francesco Mezzapelle – Responsabile comunicazione C.I.F.A. Trapani