Apprendiamo dagli organi di stampa che l’avv. Maltese si sarebbe accorto due anni dopo che il Comune di Erice non ha raggiunto il 65% di differenziata nel 2019 e quindi non sarebbe tra i comuni virtuosi. Ricordiamo al distratto avvocato che giorno 17 luglio del 2020 il Comune di Erice è stato premiato al centro congressi “le Ciminiere” di Catania, come ente locale virtuoso nella raccolta differenziata. La premiazione è stata presieduta dal presidente della Regione, Nello Musumeci, erano presenti l’Assessore regionale all’Energia e ai servizi di pubblica utilità, Alberto Pierobon, il dirigente generale della Protezione civile, Salvo Cocina e il dirigente generale del dipartimento Acqua e rifiuti, Calogero Foti. Infatti, nel 2019 il Comune di Erice ha raggiunto il 59% di raccolta differenziata, affermandosi tra i comuni più virtuosi in Sicilia per classe di popolazione.
Ricordiamo ancora, che all’inizio della legislatura, nel 2017 la percentuale era ferma al 27% e che di anno in anno abbiamo migliorato progressivamente a raggiungere il 66% nel 2020, grazie anche al cambio decisivo di gestore avvenuto, non per cause dipendenti da questo ente solo nel marzo 2019.
Tutto questo ha influito minimamente sulle tasche dei cittadini, che grazie ai benefici della premialità per il conferimento presso il CCR, hanno usufruito contributi per circa 500 mila euro l’anno, oltre agli oltre 300 mila (dato 2020) di contributi Conai, usati per contenere i costi del servizio e quindi la Tari.
Oggi registriamo un dato clamoroso dei primi 4 mesi di raccolta del 2021 da parte del Comune di Erice, che risulterebbe nel primo quadrimestre primo in provincia di Trapani e tra i primi in Sicilia. Un dato che dice tutto e che non ha bisogno di ulteriori commenti.
Firmato
La Sindaca Daniela Toscano
L’ Ass.re Enzo di Marco