CLOWN VS COVID parla del mondo giovanile che si risveglia bruscamente dopo il letargo pandemico, in un clima di guerra. Dopo il Covid che ha distrutto legami, abbracci, speranze, adolescenze, questo giovani raccontano con ironia e umorismo, ma anche con sarcasmo e forza, come si sono ritrovati catapultati in una specie di incubo. Pandemia, distanziamento, malattia, e guerra. Ingredienti bastevoli a mettere a prova ogni socialità. “Il teatro allora riprende il suo ruolo, all’interno del mondo della scuola e della società giovanile di questo territorio – dice il regista Giacomo Bonagiuso – e contribuisce a liberare queste adolescenze così provate, dal peso della rinuncia, dal dolore della solitudine. E lo fa con gli strumenti che solo il teatro ha: la vitalità e la coralità. Perché in scena nessuno si salva da solo. Ma si condivide la stessa barca, insieme”. “Ê stata una opportunità unica per i nostri ragazzi – dice la Dirigente Francesca Accardo – che hanno così recuperato un pezzo di vita che è stato loro sottratto”.
comunicato stampa