Home Notizie Aeronautica Militare: trasporto sanitario urgente per una bimba di pochi mesi ...

Aeronautica Militare: trasporto sanitario urgente per una bimba di pochi mesi La piccola, imbarcata all’interno di una culla termica, è stata trasportata da Alghero a Genova con un jet Falcon 50 del 31° Stormo Una bambina di 5 mesi, ricoverata presso l’ Ospedale Civile SS. Annunziata di Sassari, è stata trasportata d’urgenza nel primo pomeriggio di oggi da Alghero a Genova, a bordo di un velivolo Falcon 50 del 31° Stormo dell’Aeronautica Militare.

352

La richiesta di trasporto, come previsto dalle procedure d’urgenza, è pervenuta dalla Prefettura di Sassari alla Sala Situazioni di Vertice del Comando della Squadra Aerea, la sala operativa dell’Aeronautica Militare che ha tra i propri compiti quello di disporre e gestire questo tipo di missioni attraverso l’attivazione di uno dei velivoli che la Forza Armata tiene pronti 24 ore su 24, in varie basi, per questo genere di necessità.

 

La bambina, protetta in una culla termica e seguita dall’equipe medica, è stata imbarcata insieme ai genitori a bordo del velivolo militare, per decollare alle ore 13.30 circa dall’aeroporto di Alghero.

Dopo circa un’ora di volo, l’aereo militare ha raggiunto l’aeroporto internazionale “Cristoforo Colombo” di Genova dove la neonata, sempre protetta nella culla termica e nel rispetto delle misure precauzionali connesse all’emergenza sanitaria Covid-19, è stata trasferita in ambulanza per il successivo ricovero presso l’Ospedale  “Giannina Gaslini” del capoluogo della regione ligure.

 

Alle ore 15.35 circa, il velivolo è poi tornato all’aeroporto di Ciampino, dove ha ripreso il servizio di prontezza operativa.

 

Missioni di questo tipo necessitano della massima tempestività. I Reparti di volo dell’Aeronautica Militare sono a disposizione della collettività 24 ore al giorno, 365 giorni l’anno, con mezzi ed equipaggi in grado di operare, anche in condizioni meteorologiche complesse, per assicurare il trasporto urgente non solo di persone in imminente pericolo di vita, ma anche di organi, equipe mediche o ambulanze.

 COMUNICATO STAMPA