“I Sindaci che hanno firmato l’ordinanza che prevede, grazie al recente Decreto Assessoriale n.1396, la chiusura, dal 9 agosto e fino al prossimo 30 settembre, delle attività di panificazione nelle giornate di domenica e nei festivi, si adoperino, attraverso relativi controlli della Polizia Municipale, affinchè sia rispettata la stessa ordinanza”. A chiederlo è Gaspare Ingargiola, Segretario Provinciale di CIFA Italia alla quale confederata l’Associazione provinciale “I Fornarini” rappresentativa nel territorio delle attività di panificazione.
“Le sanzioni previste dal D.A. 842 del 30 maggio 2018, a firma dell’Assessore regionale Girolamo Turano, di recente modificato grazie all’interlocuzione con CIFA Trapani –ha ricordato l’Avv. Filippo Inzirillo, Dirigente Sindacale Provinciale CIFA Area Legale Amministrativa e Civile – prevede, all’art 2, per chi non osserva il divieto di panificazione la sanzione di € 133,33 con il sequestro del pane; in caso di recidiva è in potere del Sindaco disporre la chiusura dell’attività per un periodo fino a sette giorni. Analoga sanzione è prevista per chi non rende noto l’orario e giorni di
apertura dell’attività di panificazione”.
“Auspichiamo -ha sottolineato Francesco Alagna, Presidente dell’Associazione “I Fornarini”- che i Sindaci della Provincia che non lo hanno già fatto a firmare al più presto un’ordinanza comunale che garantisca il riposo settimanale dell’intera categoria e il sacrosanto diritto dei panificatori, al pari di altre categorie produttive, di godersi la famiglia”.
Francesco Mezzapelle – Responsabile comunicazione C.I.F.A. Trapani