Francesco Vitale, giornalista di nera del Tg2, aveva un appuntamento con Paolo Borsellino in quei 57 giorni dopo il 23 maggio ‘92. Un appuntamento mai confermato e non più confermabile. Ecco che, da un’idea di AngeloButera, nasce IGIORNIDIGIUDA ‐ INTERVISTAMARZIANA. Butera ha immaginato quell’intervista mai fatta ed ha chiesto aFrancescoVitale di scrivere le domande che avrebbe voluto fare al magistrato. E le risposte? A rispondere è stato ManfrediBorsellino, figlio del giudice, e oggi funzionario della Polizia di Stato. Trentacinque
domande che mettono in risalto le molteplici sfaccettature della personalità di Paolo Borsellino, il quale, ancor prima di essere servitore dello Stato, è naturalmente uomo, padre, marito. L’Intervista marziana ha protagonisti sul palco gli attori CarloD’Aubert che interpreta Francesco Vitale, MarcoFeo nei panni di Borsellino e GiudittaPerriera che introduce lo spettacolo. Sempre con l’ormai tristemente famosa agenda rossa tra le mani, Feo ha colto con grande sensibilità gli umori del giudice nel rispondere alle domande del giornalista. Scherzoso, pensieroso, nostalgico, preoccupato. E anche attraverso quelle parole non dette, altrettanto eloquenti, traspare il sentimento più autentico di Paolo Borsellino. Al termine dell’intervista un omaggio al giudice con il trombettista GiacomoTantillo che suona Ilsilenzio
comunicato stampa