IACP di Trapani, è realizzato nell’ambito del PO FESR Sicilia 2014/2020, che mira a promuovere “Interventi di potenziamento del patrimonio pubblico esistente e di recupero di alloggi di proprietà pubblica dei Comuni ed ex IACP per incrementare la disponibilità di alloggi sociali e servizi abitativi per categorie fragili per ragioni economiche e sociali. Interventi infrastrutturali finalizzati alla sperimentazione di modelli innovativi sociali e abitativi”. Da un immobile prima adibito a scuola, verranno ricavati 25 alloggi sociali di diversa metratura, destinati a specifiche categorie di utenti. La riqualificazione del quartiere si completerà inoltre con la creazione di aree verdi e spazi socio-educativi, ricreativi, sportivi e culturali finalizzati a potenziare l’area e a fornire qualità all’intera zona. Saranno presenti due tipologie di servizi: servizi locali e urbani, con la realizzazione di un poliambulatorio ed un centro analisi; e i servizi integrativi per l’abitare fra cui: una biblioteca, una cucina e zona living condivisa, una sala brico. Inoltre verranno potenziate strade e realizzate aree verdi attrezzate con giochi per bambini e panchine, e verranno predisposti orti comuni, che gli utenti potranno curare coltivando erbe aromatiche o piccole piantagioni.
“Con la firma del contratto – dice il Commissario Straordinario dell’Iacp dott. Fabrizio Pandolfo – tagliamo un ulteriore traguardo peraltro rispettando la tempistica prevista dalla norma, e ci avviamo a rendere un servizio alla collettività in termini di vivibilità, accoglienza, garantendo alloggi adeguati ai bisogni della gente”.
“L’attenzione per il quartiere popolare di Amabilina non è mai abbastanza – afferma il sindaco di Marsala dott. Alberto Di Girolamo – Ma ho l’orgoglio di dire che il progetto di riqualificazione immobiliare e recupero sociale, da realizzare proprio in questa contrada, sarà un intervento infrastrutturale che farà crescere il decoro dell’intera area periferica. In più, con i servizi che qui saranno avviati offriremo ulteriore supporto alle famiglie e alle categorie socialmente fragili, facendo si che si rafforza in loro quel senso di appartenenza ad un’unica comunità”.
“La modernità di questo intervento – dichiara il Direttore Generale dell’Iacp dott. Pietro Savona – consiste anche nella possibilità offerta ai cittadini di potere seguire l’evoluzione dei lavori e presto verranno avviati nuovi canali di comunicazione fra cui il sito www.socialhousingamabilina.it dove sarà possibile conoscere maggiori dettagli relativi al progetto e seguire l’avanzamento del cantiere”.
Soddisfazione giunge anche dall’Assessore regionale per le Infrastrutture on. Marco Falcone: «Questo come altri analoghi interventi alcuni in corso di esecuzione e altri prossimi alla definizione dell’aggiudicazione rientrano tra gli obiettivi del programma del Governo Musumeci – aggiunge l’assessore per le Infrastrutture – il risanamento del patrimonio edilizio pubblico in Sicilia è misura strategica, che stiamo perseguendo attraverso l’inversione di tendenza nel governo degli Istituti autonomi case popolari. Abbiamo aperto una stagione di politiche abitative virtuose- conclude Falcone – che incidono nel tessuto urbano di tutto le province isolane, dando una casa moderna e dignitosa a chi ne ha bisogno».
La consegna del cantiere in contrada Amabilina è prevista che avvenga entro i prossimi 45 giorni, ma molto probabilmente intendimento dell’ente è di procedere alla consegna ancora molto tempo prima del termine fissato. La definizione e la conclusione dei lavori poi dovrà avvenire entro un anno e mezzo dalla materiale consegna del cantiere
comunicato stampa