Un pubblico numeroso e attento ha partecipato, sabato pomeriggio, nell’auditorium dell’ex chiesa dell’Addolorata, alla presentazione del libro “Cara mamma, caro papà – Strategie per genitori consapevoli”, scritto, con la collaborazione di altri professionisti, da Angela Pellegrino, psicologa e psicoterapeuta di origine campobellese, ma che da diversi anni svolge la sua professione a Roma.
L’incontro culturale, che ha aperto la rassegna “Cusafest – Campobello da Leggere”, promossa dalle associazioni FIDAPA, Gandhi, AVIS, AVEL, Pro Loco, UCIM, CIF e Azione Cattolica della Diocesi di Mazara del Vallo, con il patrocinio dell’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Castiglione, ha rappresentato un momento di importante condivisione sul tema della genitorialità osservato da molteplici angolazioni.
Durante l’incontro, che è stato introdotto da Caterina Giorgi e moderato da Giovanni Siragusa, Angela Pellegrino e Daniela Palumbo, pisoterapeuta romana, hanno affronto con pragmatismo diverse situazioni incontrate nel lavoro clinico quotidiano con i genitori, stimolando riflessioni.
Tema centrale della discussione è stata la “consapevolezza”, che permette di leggere con occhiali bifocali situazioni, comportamenti e vissuti nella relazione con i figli nella società di oggi.
«Il ruolo del genitore non è sempre semplice – ha spiegato Angela Pellegrino durante l’incontro – Con questo libro ci auguriamo pertanto di stimolare una riflessione su ciò che può rappresentare un’opportunità per la genitorialità, per i nostri figli, per l’essere persona, prima di ogni cosa. Non abbiamo ricette prêt-à-porter per i lettori, ma stimoli per fermarsi a pensare, magari riconoscendosi nei racconti e nelle situazioni tracciate, provando a cogliere letture alternative in dinamiche di relazioni vissute fino a quel momento in modo inconsapevole, ripetitivo e spesso per questo percepite come poco modificabili».
«Siamo orgogliosi – ha affermato il sindaco Castiglione nel suo intervento – di ospitare a Campobello Angela Pellegrino, una nostra giovane concittadina, che da anni svolge brillantemente e con successo la professione di psicoterapeuta a Roma e che, con questo suo primo libro, ci ha offerto importanti spunti di riflessione sul difficile ruolo dei genitori. Mi complimento, dunque, anche con le associazioni campobellesi che hanno promosso questa rassegna che punta a valorizzare gli autori locali. Un’iniziativa significativa per la crescita di culturale del nostro territorio».
La Portavoce
Antonella Bonsignore