Palermo, 5 maggio 2021. E’ stato inaugurato questa mattina di fronte alle massime Autorità del Capoluogo il primo monumento in Sicilia dedicato ai Caduti militari e civili nelle missioni internazionali per la pace. L’opera, collocata a Villa Bonanno, il giardino pubblico adiacente a Palazzo Sclafani, sede del Comando Militare dell’Esercito in Sicilia, rappresenta un significativo traguardo lungo il percorso “Realizza il monumento”, il concorso scolastico promosso dall’Esercito nell’autunno del 2019, che ha coinvolto migliaia di giovani siciliani e rappresentanze dei reggimenti di stanza in Sicilia, in una colossale sfida per riproporre in veste moderna il messaggio comunicativo delle opere alla Memoria, attraverso la realizzazione di bozzetti.
Il monumento inaugurato oggi a Palermo nasce dalla combinazione di due opere tra le vincitrici del concorso: la prima, realizzata dal Caporal Maggiore Scelto Fabrizio Picone del Reggimento Logistico “Aosta”; l’altra, creata da Daniele Ganci, ex studente dell’Istituto scolastico palermitano “Damiani-Almeyda-Crispi”, prima classificata nella provincia di Palermo.
La bella proposta comunicativa è frutto di una sinergia fruttuosa tra Istituzioni, associazioni e privati tra cui, oltre all’Esercito e al mondo scolastico, il Comune della Città, la Soprintendenza ai Beni culturali e Ambientali e il Centro Siciliano Sturzo che ha sponsorizzato l’iniziativa.
Dalle parole del Generale di divisione Maurizio Angelo Scardino, Comandante Militare dell’Esercito in Sicilia, è emersa l’emozione e la gratitudine ai presenti per il riconoscimento di questa muta sentinella della Memoria, quale tributo all’estremo sacrificio di quanti, militari e civili, si sono immolati nelle missioni internazionali per la Pace.
Il significativo monumento, installato in uno dei luoghi più ricchi di storia della città, è un riconoscimento all’impegno dei giovani siciliani – studenti e militari – sui percorsi della Memoria e punto di riferimento per le Istituzioni e la cittadinanza che vogliano ricordare tutti i Caduti dal secondo dopo-guerra ad oggi.
Di ancor più straordinaria valenza la significativa cerimonia tenutasi subito dopo a Palazzo Sclafani. Si è trattato del conferimento della cittadinanza onoraria al Reggimento “Lancieri di Aosta” (6°), al 4° Reggimento Genio Guastatori e al Reggimento logistico “Aosta”, i tre Reggimenti della Brigata “Aosta” di stanza in città. Alla presenza delle principali Autorità civili e militari, il Sindaco della Città, professor Leoluca Orlando, ha consegnato ai Comandanti dei tre reggimenti il più alto riconoscimento cittadino per il grande impegno profuso dai rispettivi reggimenti per la città e per il territorio, oltre che nel corso dei molteplici impegni all’estero. Nel ricordo dell’Operazione “Vespri siciliani”, fino agli interventi per pubbliche calamità, per finire all’attuale operazione di controllo del territorio “Strade Sicure” e al prezioso supporto in contrasto all’emergenza Covid 19, il Sindaco ha espresso parole di plauso e gratitudine per il grande spirito di servizio e di abnegazione che da sempre anima le donne e gli uomini che di quei Reggimenti vestono i colori. “L’Esercito è ovviamente orgoglioso per questo tangibile segno del forte legame con il territorio, le Istituzioni e i cittadini palermitani – ha commentato il Generale di Divisione Maurizio Angelo Scardino, Comandante dell’Esercito in Sicilia – A nome della Forza Armata, rivolgo il ringraziamento più vivo per la sensibilità dimostrata dall’Amministrazione Comunale, dal Consiglio e dal Signor Sindaco in particolare, per l’apprezzatissimo gesto che premia con forza il diuturno impegno dell’Esercito, perfettamente rappresentato dai reggimenti palermitani”.
Entrambe le cerimonie si sono svolte nel rispetto delle norme anti-Covid.
Il Sindaco di Palermo testimonia la vicinanza della gente ai suoi concittadini in uniforme
FONTE: CME Sicilia